Justine Junius – Sordità di fronte al parlessere

#

«Il fenomeno della follia non è separabile dal problema della significazione per l’essere in generale, cioè del linguaggio per l’uomo»(1). È la risposta di Lacan alla teoria sull’«organo-dinamismo» di Henry Ey, ci ricorda Armelle Guivarch.

In questo numero vedremo che dal momento in cui viene occultata la dimensione «del linguaggio per l’uomo», cadiamo in varie insidie. Ne rileviamo già due: credenza all’adattamento/normalità e credenza alla localizzazione nel corpo.

Luisella Mambrini segnala il modo in cui Antonio Damasio considera la nozione di pulsione nella sua teoria dei marcatori somatici, misconoscendo la funzione del linguaggio, che mortifica il corpo e lo fornisce di un «incorporeo che non ha nulla a che vedere con la materialità del’organismo», che non può essere fotografato.

In questo senso, A. Guivarch Loirent evoca fra gli altri l’esposizione Du regard à l’écoute a Parigi, che riproduce il cammino percorso dalla psicoanalisi dall’osservazione visiva dei sintomi al momento in cui ha trovato «la sua specificità e la sua efficacia nel rifiutare l’immagine»(2) per privilegiare l’ascolto.

Marco Mauas analizza il libro La mente alterata del Dott. Eric Kandel – premio Nobel nel 2000 per le sue scoperte sulla memoria – e aggiunge gli interrogativi di Lacan e di Miller a questo riguardo, riferendosi alla dimensione della parola e del linguaggio.

Lascio l’ultima parola al professor Moustache (3), personaggio di un cartone animato, uno dei rari della rubrica «Sciences» su Arte che non nasconde la condizione umana: «Con questo, è sicuro, morirete meno stupidi, tuttavia morirete comunque».

Buona lettura!

Traduzione di Marianna Matteoni

  1. Lacan J., “Discorso sulla causalità psichica”, in Scritti, Einaudi, Torino 1974, p.  160.
  2. https://www.mahj.org/fr/programme/sigmund-freud-du-regard-a-l-ecoute
  3. Cartone animato realizzato da Amandine Fredon: https://www.arte.tv › Sciences ›

 

Print Friendly, PDF & Email

This post is also available in: FranceseIngleseSpagnolo